Telecom. O si difende l’Italia o si muore.


Agli italioti piace l’aria fritta. Tutti che insorgono per la difesa del made in Italy e si sono scordati che Telecom è una società di servizi, non produce manufatti e di made in Italy non c’è un cazzo. Solo la rete ,che se vuoi far telefonare è un dettaglio necessario. Però ho qualche dubbio che la tecnologia (della rete) sia made in Italy.Forse una parte dei cavi, ma le centraline? Non capisco, poi, perché s’incazzano. Telecom ha società in Brasile e Argentina e uno si chiede come mai. Forse perché in questo sistema uno che di mestiere fa il capitalista o è azionista alla fine dei conti di dove fai i soldi non gli importa un cazzo? Di quelle che sono le condizioni meno che mai? Se volete bene ai padroni della Telecom e ai suoi lavoratori, forse, avreste dovuto buttare nel cesso le offerte della tre o di vodafone. Però con il cellulare ultimo grido a 10 eurozzi al mese vi piace andare in giro, e allora? E allora siete solo una banda di confusi e pure ignoranti. Belli, il capitalismo è questo. Era bello quando i cinesi facevano i cinesi senza rompere il cazzo e noi le vacanze a Rimini insieme ai tedeschi. Poi quelli hanno deciso di fare un po’ di capitalismo pure loro, e lì sono iniziati i cazzi. E pensate che sia semplice tornare ad una situazione in cui loro danno a noi senza avere nulla in cambio? la conoscete la storia del colonialismo, no? Beh, allora invece che fare i fichi esperti di cose di cui non sapete un cazzo, provate a convincere i cinesi, gli spagnoli e tutto l’ambaradan che se ieri toccava a loro, oggi tocca a noi e domani, finito il giro di chi è più competitivo per metterlo int’ e ‘ ciap di un altro, ci sarà solo che da scannarci per un tozzo di pane tutti insieme appassionatamente. Ah, mi informano che è già così.

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